IL SEME CRESCE NELL’OSCURITÀ
Custodire il nuovo in noi
Seminario online
Il seme sottoterra cresce nell’oscurità
proprio come il feto nell’utero materno.
Ogni mistero riguarda l’oscurità.
~ Matthew Fox
Dopo il seminario “lasciar essere il dolore”, svoltosi online durante il lockdown, desideriamo proporvi un secondo ciclo di 4 incontri su zoom, sul tema del “seme”.
Nella stagione autunnale, dopo l’aratura e la semina, la terra accoglie e custodisce i semi per lungo tempo prima che arrivi la primavera.
Dopo questi mesi di emergenza sanitaria, da più fonti sgorga l’esigenza di ripartire in modi differenti, più attenti, con ritmi più umani e naturali, cogliendo questo particolare periodo come occasione per trasformare noi stessi e la società in cui viviamo, virando e mirando verso una profonda rinascita dell’umano.
Quali semi sentiamo l’urgenza di piantare oggi, affinchè davvero qualcosa di nuovo germogli nel prossimo futuro per noi e per la Terra?
Vi invitiamo a 4 laboratori online per dissodare, preparare con cura il terreno, ascoltare quali semi vogliono essere piantati nella nostra interiorità e restare con fiducia nell’attesa del nuovo.
Gli scritti di Matthew Fox, l’arte come meditazione, la Mindfulness, la Comunicazione Nonviolenta e la poesia ci accompagneranno in questo viaggio.
Il seminario si svolgerà su Zoom. Date: venerdì 13-20-27 novembre e 4 dicembre. Orario: 20.30-22.30
Chiunque può partecipare. Per iscrizioni e informazioni scriveteci a info@spiritualitadelcreato.it.
Costo del seminario: 60€ + 20€ di tessera associativa per chi non è già socio. La quota andrà versata entro e non oltre l’inizio del corso tramite bonifico bancario sull’IBAN IT73 K 03075 02200 CC8500609234 intestato ad Associazione Spiritualità del Creato, specificando come causale iscrizione di [nome cognome] per seminario online novembre 2020 (più quota associativa).
NB: essendo un lavoro che va in profondità, il gruppo sarà formato da un minimo di 6 persone fino a un massimo 15 partecipanti.
Il canto del seme
Sotto la terra del freddo campo,
io abbraccio e stringo nel mio petto
la forza viva di squarciare la terra
e inebriare l’aria
col profumo dei miei fiori.
Y. Mizuno