Manifesto dell’Associazione Spiritualità del Creato
La spiritualità del creato è una proposta spirituale universale che pone al centro la benedizione originaria di Dio invece che il peccato individuale e invita a spostare il baricentro spirituale dall’essere umano al cosmo come luogo e segno di una benedizione che precede e ingloba l’umanità.
La spiritualità del creato si sviluppa in quattro fasi o tappe:
- ammirare la bellezza del creato, recuperare la nostra terrestrità e animalità, apprezzare la fisicità e la sensualità, sentirsi parte del cosmo, meravigliarsi come i bambini (via positiva)
- lasciare spazio al vuoto, lasciar essere il silenzio, lasciarsi svuotare dal dolore per attraversarlo e lasciarlo andare, lasciarsi andare e ridere (via negativa)
- emergere come individui consapevoli e creativi, dare valore alla propria unicità, sconfiggere le paure e i sensi di colpa, creare e co-creare con Dio (via creativa)
- allearsi con i movimenti per la giustizia, entrare in relazione come profondamente uguali, avere vera compassione gli uni per gli altri (via transformativa)
La spiritualità del creato invita a fare esperienza profonda della presenza divina che permea la natura e l’umanità (elemento mistico) e, su questa base, spinge a lottare per la giustizia planetaria a livello sociale ed ecologico (elemento profetico).
L’appellativo “spiritualità del creato” (creation spirituality) identifica in particolare la teologia di Matthew Fox. Le fonti storiche della spiritualità del creato includono:
- le spiritualità indigene legate alla natura
- la tradizione etica ebraica e le parole di Gesù
- la teologia del Cristo Cosmico sviluppata dai primi cristiani
- la mistica medievale, tra cui Meister Eckhart e Ildegarda di Bingen
La spiritualità del creato
- non è elitaria, non è settaria e non è dogmatica
- non è una religione o una nuova chiesa
- non cerca soltanto la pace e l’armonia individuale con il tutto (New Age)
- non è in contrasto con la fede dei credenti di nessuna religione mondiale
La spiritualità del creato
- è pacifica, perché crede nello sviluppo armonico delle qualità umane e rifiuta la sopraffazione e il dominio
- è guerriera, perché combatte contro le forze nemiche della vita: razzismo, imperialismo, misoginia, omofobia e ogni forma di discriminazione
- è anti-dualistica, perché non accetta la contrapposizione tra anima e corpo, maschile e femminile, Dio e esseri umani
- è ecologista, perché rifiuta l’antropocentrismo, impara da tutti gli esseri viventi e lotta contro la distruzione del pianeta
- è contemplativa, perché apre il cuore e lo sguardo alle dimensioni dell’universo e si nutre dello studio scientifico del cosmo
L’Associazione Spiritualità del Creato si propone di praticare e diffondere in Italia le quattro viae che contraddistinguono la proposta di Matthew Fox.
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